domenica 23 dicembre 2012

Il nebbiolo nel Salotto!

Lunedì sera al Salotto Culinario è andata in scena la seconda uscita ufficiale del gruppo EnoRoma. 
Dopo la verdicchiata eccoci alla nebbiolata, tre barbaresco ed otto barolo. 
E' stata una bellissima serata caratterizzata da ottimi vini, ottimo cibo e cosa importantissima da una bellissima compagnia.
Lo chef Dino De Bellis ci ha accompagnato in questa serata con dei piatti buonissimi, ecco il menù:

Pancotto fagioli di Onano e salsiccia di Montefiascone con porro fritto
Fettuccine al ragù di anatra con fiocco della Tuscia
Risotto al barolo

Spaghetti alla carbonara
Faraona castagne e salsicce

Tagliere di formaggi
Gelato al pistacchio di Bronte o Mount blanc


Queste invece sono le mie "umili" impressioni sui vini...

Barbaresco Rabaja 1999 Produttori del Barbaresco 
Parte un pò polveroso e con una nota smaltata. Pian piano viene fuori un bella frutta in confettura, sottobosco, liquirizia, note funginee e terra bagnata. 
In bocca è molto minerale, il tannino si fa sentire ma è elegante. Ottima corrispodenza naso bocca con una bella persistenza. Chi ben comincia...

Barbaresco Paje 2001 Produttori del Barbaresco 

Gioca un pò una partita a se con un registro aromatico diveso dagli altri due.
Foglia di menta e pofumi di viola su tutto all'inizio per poi virare su profumi di lampone e castagna bollita. Con uno sfondo comunque molto floreale.
In bocca ha grande freschezza e sapidità. Particolare!

Barbaresco Moccagatta 2004 Produttori del Barbaresco 

E' ancora giovanissimo e si sente. Molto compresso, vegetale e radicoso su uno sfondo minerale. 
In bocca è molto composto con un bel tannino. Il ragazzo si farà!

Barolo Brunate Le Coste 2001 Giuseppe Rinaldi  

Tra i miei preferiti della serata, terzo posto. Vino dinamico, solare, molto succoso ed elegante, bei fruttini rossi, ribes e melograno, profumi di viola, una leggera nota di lieviti ed una mineralità quasi salmastra. In bocca, passatemi il termine, è agrodolce. Un mix di sensazioni dolci e salate accompagnate da un tannino finissimo e molto composto. Bello bello!

Barolo Rocche 2001 Brovia 

L'opposto del precedente. Molto cupo.  
E' radicoso, ha note di tombino in ghisa, di sottobosco e profumi funginei.
Bocca sapida con un tannino un pò troppo marcato. Ni!

Barolo Margheria 2004 Azelia  

Monocorda con note di caseificio e per me resta così dall'inizio alla fine.
In bocca si percepisce una bella mineralità. Da riprovare!

Barolo Cerretta 2004 Ettore Germano 

Ha una leggera nota smaltata che pian piano si pulisce. Bei profumi floreali, bei fruttini rossi che si fondono a meraviglia con note più austere di terra bagnata e tabacco.
In bocca è avvolgente, molto potente e di grande sapidità. Il tannino si sente ma non dà fastidio. Bella persistenza molto minerale. Piaciuto!
   
Barolo Vigna Rionda Riserva 1999 Massolino 
Il mio secondo classificato. 
Al naso è un mix di frutta rossa, di sbuffi di tabacco, di viola, di cuoio, di terra bagnata, di spezie e di sottobosco.
Al gusto è di grande intensità, di grandissima freschezza e sapidità. Buono buono buono!

Barolo Bricco Boschis Vigna San Giuseppe Riserva 1999 Cavallotto 

Il mio vincitore di serata...è un connubio di eleganza, complessità e potenza.
Inutile perdersi nei mille descrittori, si sappia solo che spazia dal balsamico all'ematico, dal fruttato al floreale, dal terziario al croccante.
Palato eccezionale, grande intensità, grande freschezza, grande sapidità, grande eleganza e lunghissima persistenza. 
Ha solo un difetto e devo dire lo riscontro spesso in questi vini...è poco! E vi assicuro che avevo dei bei bicchieroni!!!
 
Barolo 1965 Luigi Calissano 

Animalesco, liquirizia, fungo porcino ma nonostante un naso un pò così in bocca ha ancora la parte dolce. Bell'esperienza...grazie Andrea!

Barolo Riserva Speciale 1971 Tenuta Cerequio  

Molto balsamico, note di liquirizia, minerale, tabacco, legni bruciati.
Ha una bocca molto viva, sapidissima. Altra bell'esperienza...grazie Alessio!


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